Di conseguenza, possedere una patente di guida valida è indispensabile per poter circolare legalmente con i veicoli a motore. Tuttavia, se avete intenzione di viaggiare all'estero a breve, la vostra patente di guida normale potrebbe non essere sufficiente. In questo caso, il Patente di Guida Internazionale (IDP) o Patente di Guida Internazionale può rivelarsi estremamente utile, garantendo una mobilità senza soluzione di continuità in territori stranieri. In questo articolo del blog discuteremo di cosa comporta esattamente l'IDP, di come ottenerlo e della sua importanza quando si viaggia all'estero.
Il permesso di guida internazionale traduce i dati della vostra patente di guida in dieci lingue diverse, all'interno di un libretto che include anche informazioni personali su di voi! Consente di comunicare facilmente con le autorità e di operare in oltre 150 Paesi del mondo, dimostrando essenzialmente di essere in possesso di una credenziale di guida autorizzata dal proprio Paese.
Per i cittadini italiani che desiderano ottenere un permesso di guida internazionale con il minimo sforzo, si consiglia di rivolgersi all'Automobile Club d'Italia (ACI). Per ottenere un permesso di guida internazionale (IDP) quando si visita l'Italia, è necessario fare domanda attraverso l'unica organizzazione autorizzata, l'ACI. È necessario fornire due foto formato tessera e una patente di guida italiana valida, avere almeno 18 anni e pagare 18 euro come tassa di servizio.
Quando si pianificano viaggi internazionali che prevedono il noleggio di un'auto o la guida all'estero, i Paesi richiedono la conferma di documenti di identificazione adeguati, come la carta d'identità e la patente tradizionale, prima di usufruire dei servizi di trasporto in quelle aree.
Anche se non è previsto dalle normative, è utile durante le interazioni con le forze dell'ordine o in caso di incidenti all'estero, per facilitare gli sforzi di comunicazione di tutte le parti coinvolte.
I viaggiatori stranieri che visitano l'Italia possono utilizzare la loro patente di guida straniera per un massimo di un anno senza ottenerne una dal Paese stesso. Quando si viaggia al di fuori dell'Italia, mettersi al volante ed esplorare nuove aree può offrire esperienze straordinarie, ma può anche presentare alcune sfide uniche. Ecco perché può essere utile avere una patente di guida internazionale (IDP) che, traducendo la patente in diverse lingue, semplifica la comunicazione con le autorità o con gli altri conducenti quando si è su strade straniere.
Per i cittadini italiani che intendono recarsi presto all'estero, la richiesta di uno di questi permessi tramite l'ACI non dovrebbe richiedere troppo tempo o causare troppi problemi.
Naturalmente è sempre bene informarsi in anticipo su eventuali leggi o regolamenti specifici per la guida nei Paesi che si visiteranno.